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Il Marocco sotto i riflettori al salone del mototurismo “Moto Days” di Roma
Si è aperta venerdì a Roma, con il Marocco come ospite d'onore, la 13esima edizione della fiera Moto Days, grande manifestazione italiana dedicata al mototurismo. L'evento riunisce appassionati delle due ruote e professionisti del settore.
Durante l'inaugurazione, l'Ambasciatore del Marocco in Italia, Youssef Balla, ha accolto con favore l'iniziativa degli organizzatori e ha sottolineato l'ascesa del turismo motociclistico in Marocco. “Questo tipo di viaggio, lontano dai circuiti tradizionali, favorisce l’incontro con le popolazioni locali. Combina avventura, scoperta e scambio culturale", ha affermato. L'Ambasciatore ha sottolineato anche la dimensione solidale ed ecologica di questa modalità di turismo.
Nell'ambito dell'evento, Anthony Schless, coordinatore generale dell'Africa Eco Race Rally, ha svelato le caratteristiche principali dell'edizione 2026. Partirà da Tangeri e attraverserà il Sahara marocchino e la Mauritania prima di arrivare a Dakar. Ha ricordato che l'edizione del 2025, posta sotto l'Alto Patronato di Sua Maestà il Re Mohammed VI, aveva già percorso un importante itinerario attraverso il Marocco, collegando Tangeri alle province meridionali , attraverso Laayoune e Dakhla.
Il salone Moto Days si estende su 40.000 m² e offre un'immersione completa nel mondo delle due ruote: esposizioni, prove in pista e in fuoristrada, dimostrazioni sportive e convegni su mobilità e sostenibilità. Particolare attenzione è rivolta alle donne motocicliste, con l’iniziativa “Motociclista, sostantivo femminile”, nonché alla tecnologia e all’innovazione sostenibile, al centro delle sfide del settore.
